E’ stato appena pubblicato un libretto che ha un certificato di nascita (e una storia!) particolare: pur essendo neonato, ha già circa 40 anni!
Per un ventennio, tra la fine degli anni ’70 e la metà degli anni ’90, a Roma e successivamente a Brescia, ho tenuto un corso triennale sulla struttura e sviluppo della teoria psicoanalitica, che poggiava sulla lettura diretta delle opere di S. Freud. Il corso si riproponeva di introdurre gli allievi a una conoscenza non superficiale della teoria, incoraggiandoli alla lettura progressiva del corpus freudiano.
Nella mia lunga attività didattica ho sempre scritto in modo compiuto le lezioni. Quelle di quel corso erano vergate su dei semplici fogli A4, con grafia minuta, (consentita da una bic punta fine rigorosamente nera!), successivamente riversati in un file, grazie a un primitivo programma di scrittura, antenato di Word, che si chiamava, credo, Wordstar.
Spesso allievi, amici e compagni di viaggio mi hanno invitato a rispolverare quei vecchi appunti, chiedendomi di renderli disponibili come strumento di studio. Altre priorità me ne hanno sempre distolto. Oggi, probabilmente in un momento non così opportuno, ho avuto modo di accondiscendere alla loro richiesta senza troppa fatica.
Nato dalla didattica e per la didattica, il testo può essere utile come maneggevole filo d’Arianna per chi desideri entrare nell’orizzonte della psicoanalisi, passando per la porta principale della lettura delle opere freudiane o anche, più semplicemente, servendosi di una puntuale, sintetica ricostruzione del progressivo emergere dei concetti, dei nessi e degli snodi teorici nella concreta parabola storica della ricerca freudiana.
Il testo ripercorre la fase costruttiva della teoria dalla formazione e dalle prime pubblicazioni del giovane Freud sino alla formulazione già adulta della teoria nel 1899 (Interpretazione dei sogni) e nel 1905 (Tre saggi sulla teoria sessuale). Particolare attenzione, in un intermezzo storico-critico, è dedicata all’intera vicenda del narcisismo che, in un momento di grave crisi teorica, sembrava promettere una riscrittura rivoluzionaria della teoria. Rivoluzione che, come è noto, non avvenne. La seconda parte ricostruisce, invece, l’effettivo processo di riformulazione teorica nei termini della teoria tripartita (Es, Io, Super-io) sino alla nuova teoria dell’angoscia e agli ultimi contributi.
In coda al libretto propongo anche quella che, a mio giudizio, può essere ritenuta la bibliografia essenziale per lo studio della teoria freudiana, per quanto attiene alla sua formazione, sviluppo e struttura, ma con un occhio attento anche allo stato attuale della teoria e alle sue prospettive future.
Il punto di vista prescelto è prevalentemente storico, salvo che nella trattazione dei narcisismo, che si avvale più esplicitamente di un punto di vista anche storico-critico. La scelta di questo punto di vista più semplice e la limitazione imposta alle argomentazioni critiche, derivano da ragioni che erano, al tempo, squisitamente didattiche, ma che tornano buone anche in questa riproposizione, che resta lineare e non appesantita da eccessive analisi critiche.
Il testo, a parte qualche piccolo aggiustamento formale, è quello originario delle vecchie cartelle manoscritte. Pubblicandolo, spero di fare cosa gradita ai miei molti ex-allievi e cosa utile a chi volesse addentrarsi nelle viscere della teoria psicoanalitica con sano atteggiamento storico-critico e teorico-critico.
Il libro è pubblicato secondo la formula Book on demand e può essere facilmente ottenuto richiedendolo direttamente on line all’editore, ma può anche essere richiesto ai principali bookstores on line, alle librerie o magari anche al giornalaio sotto casa, che voglia essere gentile.
Gian Paolo Scano, (2020) LEGGENDO FREUD: nascita costruzione e sviluppo della teoria psicoanalitica, Susil Edizioni. Il link per la richiesta diretta all'editore è: https://susiledizioni.com/libri-ed-ebook/libri-pubblicati/anno-2020/leggendo_freud--507.html